Ho iniziato a parlarti di questo problema perché mio figlio, ha quasi 11 anni ed sta iniziando ad avere i primi segni di questo odioso inestetismo, se ancora non lo hai letto ti consiglio di leggerlo.
Oggi invece, voglio parlare con i genitori che hanno figli che frequentano le medie, e quindi hanno un’età che va dai 12-15 anni, l’età peggiore per tutti i cambiamenti ormonali, l’età peggiore per il cambiamento del viso di tuo figlio, dove, seppur non vorremmo mai che crescano, ci tocca vedere i primi segnali che, stanno diventando grandi!
Prima di parlarti di questo problema voglio prima dirti, che, è importantissimo in questa fase seguire passo a passo tuo figlio/a evitando di arrivare a parlare di acne.
L’acne è una condizione benigna molto frequente nell’adolescenza, caratterizzata da papule e pustole (i famigerati “brufoli”) di vario aspetto, che possono essere infiammate oppure no (in questo caso si tratta di comedoni chiusi o aperti, meglio noti come “punti neri” o “punti bianchi”) su cute seborroica (la cosiddetta pelle grassa).
QUALI SONO LE CAUSE
Le cause che portano all’acne sono complesse. Prima di tutto si ha un’eccessiva produzione di sebo (grasso), l’ispessimento del condotto da cui fuoriescono i peli (ipercheratosi del dotto pilo-sebaceo) e la sua colonizzazione da parte di batteri, portano a un’infiammazione delle ghiandole. Inoltre, i ragazzi con acne sembrano avere una maggiore sensibilità dei follicoli agli ormoni. L’azione degli ormoni varia da persona a persona e alcuni sono più soggetti rispetto ad altri.
Poi si parla sempre di genetica, se in famiglia qualcuno in passato ha sofferto, è più predisposto ad avere l’acne.
COME SI MANIFESTA
L’acne si manifesta sulla pelle con microcisti, pustole, papule, chiamati di solito semplicemente brufoli. L’acne può essere definita comedonica, papulo-pustolosa, nodulare o nodulo-cistica/conglobata e può presentare diversi livelli di gravità, in base al tipo di lesioni. Ha una evoluzione cronica. Le zone di solito più colpite sono il viso, il tronco, raramente il collo e il cuoio capelluto. In alcuni casi possono dar luogo a cicatrici, talvolta permanenti.
QUANDO SI MANIFESTA
L’acne può manifestarsi in varie fasce di età, quella più frequente di inizio dell’acne è quella peripuberale, da 11- 13 anni in poi.
POSSIBILI CONSEGUENZE PSICOLOGICHE
Le lesioni, in alcuni casi e specialmente in età adolescenziale, possono compromettere la qualità di vita con disagi psicosociali di varia entità. La percezione che l’adolsescente ha dell’acne può non coincidere con la reale gravità del disturbo stesso. Alcuni adolescenti inoltre tendono a scoraggiarsi e a sospendere le cure o a manipolare i brufoli aggravando l’acne, con possibili danni estetici permanenti (cicatrici).
COME SI PREVIENE
La prevenzione dell’acne, anche se parziale, consiste nell’uso costante di detergenti e prodotti per uso locale specifici per la pelle grassa. Inoltre, in genere, le cure precoci eseguite in maniera adeguata possono aiutare a tenere l’acne sotto controllo. Facendo periodicamente una pulizia del viso, se ritiene opportuno l’estetista, o un ciclo di trattamenti sfiammanti per aiutare la pelle a alleviare la problematica del rossore e ispessimento della pelle
RACCOMANDAZIONI DA PARTE MIA, COME CONSULENTE DEL VISO:
– Mantenere un’accurata igiene della pelle detergere mattino e sera con un prodotto non schiumogeno e non troppo aggressivo;
– Utilizzare mattina e sera il tonico per completare la beauty routine quotidiana, questo prodotto è indispensabile va sempre utilizzato dopo la detersione;
– Se è una ragazza fare attenzione ai cosmetici: un trucco pesante con cosmetici non specifici per la pelle grassa può peggiorare l’occlusione dei pori e quindi l’acne. È quindi raccomandato l’uso di prodotti non comedogenici;
– Non incidere o spremere i brufoli. Si rischia un aumento dell’infiammazione e lo sviluppo di cicatrici, talvolta permanenti;
– Non utilizzare prodotti comprati da chi non ha visto e toccato il viso di tuo figlio/a;
– utilizzare tutti i giorni mattina e sera dopo la detersione e il tonico una crema specifica;
– è indispensabile in questo momento di crescita di tuo figlio/a, controllare da un’estetista i pregressi del viso, per poter capire al meglio quale prodotto è utile sostituire o aggiungere per arrivare al risultato tanto sperato.
Sono sempre disponibile a dare consigli mirati per iniziare a migliorare fin da subito il viso di tuo figlio.
A presto Elena
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