Con questo articolo voglio fare finalmente chiarezza su due inestetismi che molto spesso vengono confusi.

Ritenzione idrica e cellulite sono la stessa cosa?

Assolutamente NO.

Sono inestetismi diversi ma strettamente collegati tra loro.

Per combatterli vanno conosciuti e riconosciuti.

Premessa: oggi ti svelerò qualche segreto ma è bene mettere i puntini sulle “i” perché per sapere con certezza come combattere questi inestetismi devi sempre e comunque affidarti a un’estetista esperta in trattamenti corpo.

Bene, sei pronta a scoprire le differenze?

La ritenzione idrica è un gonfiore che si manifesta in modo particolare su viso, braccia, pancia, caviglie e piedi.

Questo inestetismo porta un senso di pesantezza agli arti, a volte anche con dolore. In certi casi si ha anche un aumento di peso, dato dai liquidi e non dall’ accumulo di grasso.

Come sai, il nostro corpo è composto in gran parte di acqua.

Ma, nel momento in cui si trova in una situazione di disidratazione, si difende e cerca di trattenere a sé più acqua possibile.

La ritenzione idrica si manifesta quando questa situazione persiste e si forma un accumulo negativo di liquidi e di tossine.  

La situazione di disidratazione non è l’unica causa.

Altre cause possono essere:

  1. L’alimentazione ha un ruolo decisivo se:
  • Tropporicca di sale
  • Troppo ricca di proteine
  • – L’apporto di acqua è insufficiente
  1. La sedentarietà: non muoversi riduce la circolazione linfatica, cheè responsabile della rimozione dei liquidi e delle tossine.
  2. Ilsovrappeso contribuisce a rallentare la diuresi, favorendo la comparsa di questo inestetismo.

 La cellulite è un inestetismo che, statisticamente parlando, colpisce bel l’80% di donne, anche quelle più snelle.

La prima causa della cellulite è la ritenzione idrica.

Ricordi prima quando ti ho detto che la ritenzione idrica si manifesta quando la disidratazione persiste e quindi si forma un accumulo negativo di liquidi e di tossine?

Ecco, questi liquidi e tossine sono le fondamenta della tua cellulite.

Trovata la caratteristica base che li confonde.

Il ristagno dei liquidi nei tessuti comporta delle complicazioni sul corretto funzionamento della circolazione linfatica e sanguigna.

Si formano degli edemi, cioè delle infiammazioni provocate dall’accumulo di liquidi e di tessuto adiposo, sono dei veri e propri nodi cellulitici che impediscono la corretta circolazione e che determinano la comparsa dell’effetto anti-estetico “buccia d’arancia” che dà tanto fastidio.

La cellulite colpisce generalmente fianchi, glutei, cosce, ma anche braccia e polpacci.

Queste zone sono al tatto fredde, alla vista hanno un colorito spento e sono anche poco elastiche.

Le cause della cellulite, oltre alla ritenzione idrica, sono molteplici e vanno dalla predisposizione ereditaria, fino alla sedentarietà, all’alimentazione, alla postura e agli abbigliamenti scorretti.

Come combattere ritenzione idrica e cellulite?

Con i primi 4 passi che puoi attuare da subito:

  1. Bere molta acqua. Almeno 1,5 litri al giorno.

Ricorda che bere più acqua = Eliminazione tossine = Più leggerezza = Più energia

2. Mangia sano ed equilibrato

Cerca di assumere un’alimentazione povera di sodio Meno sale = Meno ritenzione idrica = Addio cellulite

  1. Combatti la pigrizia

Fai movimento in modo regolare, anche solo una piccola passeggiata di 30 minuti al giorno.

Più movimento = Più salute = Più felicità

  1. Consumare tisane dall’azione drenante

Consumare tisane drenanti ti aiuterà ad assumere più liquidi e, quindi grazie all’azione diuretica delle erbe ti aiuteranno,           ad eliminare il pericoloso accumulo di liquidi e di tossine. Più azione drenante = meno ritenzione idrica = Meno cellulite =           Gambe leggere e sgonfie!

Il 5 passo per sconfiggere questi inestetismi è affidarsi a occhi e mani esperte.

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