Con questo articolo voglio fare finalmente chiarezza su due inestetismi che molto spesso vengono confusi.
Ritenzione idrica e cellulite sono la stessa cosa?
Assolutamente NO.
Sono inestetismi diversi ma strettamente collegati tra loro.
Per combatterli vanno conosciuti e riconosciuti.
Premessa: oggi ti svelerò qualche segreto ma è bene mettere i puntini sulle “i” perché per sapere con certezza come combattere questi inestetismi devi sempre e comunque affidarti a un’estetista esperta in trattamenti corpo.
Bene, sei pronta a scoprire le differenze?
La ritenzione idrica è un gonfiore che si manifesta in modo particolare su viso, braccia, pancia, caviglie e piedi.
Questo inestetismo porta un senso di pesantezza agli arti, a volte anche con dolore. In certi casi si ha anche un aumento di peso, dato dai liquidi e non dall’ accumulo di grasso.
Come sai, il nostro corpo è composto in gran parte di acqua.
Ma, nel momento in cui si trova in una situazione di disidratazione, si difende e cerca di trattenere a sé più acqua possibile.
La ritenzione idrica si manifesta quando questa situazione persiste e si forma un accumulo negativo di liquidi e di tossine.
La situazione di disidratazione non è l’unica causa.
Altre cause possono essere:
- L’alimentazione ha un ruolo decisivo se:
- – Tropporicca di sale
- – Troppo ricca di proteine
- – L’apporto di acqua è insufficiente
- La sedentarietà: non muoversi riduce la circolazione linfatica, cheè responsabile della rimozione dei liquidi e delle tossine.
- Ilsovrappeso contribuisce a rallentare la diuresi, favorendo la comparsa di questo inestetismo.
La cellulite è un inestetismo che, statisticamente parlando, colpisce bel l’80% di donne, anche quelle più snelle.
La prima causa della cellulite è la ritenzione idrica.
Ricordi prima quando ti ho detto che la ritenzione idrica si manifesta quando la disidratazione persiste e quindi si forma un accumulo negativo di liquidi e di tossine?
Ecco, questi liquidi e tossine sono le fondamenta della tua cellulite.
Trovata la caratteristica base che li confonde.
Il ristagno dei liquidi nei tessuti comporta delle complicazioni sul corretto funzionamento della circolazione linfatica e sanguigna.
Si formano degli edemi, cioè delle infiammazioni provocate dall’accumulo di liquidi e di tessuto adiposo, sono dei veri e propri nodi cellulitici che impediscono la corretta circolazione e che determinano la comparsa dell’effetto anti-estetico “buccia d’arancia” che dà tanto fastidio.
La cellulite colpisce generalmente fianchi, glutei, cosce, ma anche braccia e polpacci.
Queste zone sono al tatto fredde, alla vista hanno un colorito spento e sono anche poco elastiche.
Le cause della cellulite, oltre alla ritenzione idrica, sono molteplici e vanno dalla predisposizione ereditaria, fino alla sedentarietà, all’alimentazione, alla postura e agli abbigliamenti scorretti.
Come combattere ritenzione idrica e cellulite?
Con i primi 4 passi che puoi attuare da subito:
- Bere molta acqua. Almeno 1,5 litri al giorno.
Ricorda che bere più acqua = Eliminazione tossine = Più leggerezza = Più energia
2. Mangia sano ed equilibrato
Cerca di assumere un’alimentazione povera di sodio Meno sale = Meno ritenzione idrica = Addio cellulite
- Combatti la pigrizia
Fai movimento in modo regolare, anche solo una piccola passeggiata di 30 minuti al giorno.
Più movimento = Più salute = Più felicità
- Consumare tisane dall’azione drenante
Consumare tisane drenanti ti aiuterà ad assumere più liquidi e, quindi grazie all’azione diuretica delle erbe ti aiuteranno, ad eliminare il pericoloso accumulo di liquidi e di tossine. Più azione drenante = meno ritenzione idrica = Meno cellulite = Gambe leggere e sgonfie!
Il 5 passo per sconfiggere questi inestetismi è affidarsi a occhi e mani esperte.
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